Dopo il vincitore del Concorso pianistico Busoni, Arsenii Mun, il Teatro Ebe Stignani di Imola ospiterà, il 12 novembre alle 17:30, il ventiduenne violinista Giuseppe Gibboni, trionfatore di un altro importantissimo concorso internazionale, il Paganini di Genova. L’evento, Concerto per la Romagna, è organizzato dall’Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola e dal Comune della città in occasione dei centenari di altre due prestigiose istituzioni della tradizione musicale italiana nel mondo come l’Arena di Verona e l’Accademia Chigiana di Siena. Sul palco dello Stignani salirà l’Orchestra della Fondazione veronese guidata da Beatrice Venezi, direttrice che a Siena si è formata. “Come città siamo onorati di ospitare un nuovo evento di alto valore culturale come il Concerto per la Romagna – scrive il sindaco di Imola, Marco Panieri -. Considero positivo l’intento solidale dell’evento rivolto alla popolazione colpita dalle alluvioni di maggio, le cui difficoltà persistono e sulle quali dobbiamo continuare a tenere alti i riflettori”. “L’intero ricavato dei biglietti sarà devoluto a sostegno delle terre alluvionate della Romagna”, aggiunge Corrado Passera, da cinque anni alla guida della Fondazione Accademia di Imola -. Il concerto è reso possibile grazie alla sensibilità delle due Fondazioni musicali che celebrano i propri centenari ad Imola, città votata alla musica, dov’è nata e continua a crescere una delle istituzioni di formazione musicale d’eccellenza più celebrate in Italia e nel mondo”. Il programma, interamente dedicato al sinfonismo di Cajkovskij, prevede, come incipit dell’evento, l’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in re maggiore Op. 35, eseguito come solista da Giuseppe Gibboni, anche lui formatosi all’Accademia Chigiana. L’arte compositiva di Cajkovskij si potrà poi ulteriormente apprezzare nella Sinfonia N. 6 in si minore Patetica.
