JEROEN ELFFERICH: “HOPE”, UN ALBUM IMPECCABILE CHE SA RITEMPRARE IL NOSTRO SPIRITO A TRECENTOSESSANTA GRADI

JEROEN ELFFERICH: “HOPE”, UN ALBUM IMPECCABILE CHE SA RITEMPRARE IL NOSTRO SPIRITO A TRECENTOSESSANTA GRADI

Il 9 giugno del 2023 per la Blue Spiral Records, è uscito “Hope”, il nuovo album del musicista e compositore olandese Jeroen Elfferich. “Hope” è un lavoro discografico certosino, affabile e altamente coinvolgente. I nove brani di “Hope”, risultano essere piacevolmente iridescenti, tanto da sembrarci che volessero tratteggiare il mood di ogni essere vivente, mentre si accinge a scoprire e ad esplorare le innumerevoli sfumature che circondano la nostra intera esistenza. Elfferich ci accompagnerà per ben cinquantuno minuti e cinque secondi, in un viaggio sonoro, costellato di speranza e rinvigorimento emotivo (ora più che mai ne abbiamo bisogno). Il protagonista indiscusso del disco, è senza ombra di dubbi il pianoforte, immerso nelle sue pregevoli e amorevoli note. “Hope”, è un disco che sa farsi piacere ed ascoltare dall’inizio alla fine, non vi sarà mai nessuna incertezza o sbavatura, né di tipo melodico né tanto meno del tipo compositivo, con Elfferich siamo in una botte di ferro, con lui niente è stato pensato e prodotto senza un motivo, è tutto studiato e pensato col cuore. Già dal primo brano “Rotations”, possiamo iniziare ad intravedere un ascolto: allegro, magnetico e perfettamente arguto. Il secondo brano “Hope”, risulta essere: valido, emozionante, suggestivo e riflessivo. Il terzo brano “Mce”, possiede una vena piacevolmente: fantastica, onirica e candidamente regale. Il quarto brano invece “New Stars”, è genuinamente: introspettivo, siderale e magico. Per quanto riguarda il quinto brano “Sprinter”, ci troviamo dinnanzi ad un pianoforte: energico, motivazionale e dall’aria impareggiabile. Parlando invece del sesto brano “Hit The Gong”, esso appare amabilmente: misterioso, avvincente ed originale. Il settimo brano “New Formula”, si dimostra: elegante, intimistico ed affettuoso. L’ottavo brano “Forever”, si presenta: sublime, celestiale e nostalgico al punto giusto. Per quanto riguarda l’ultimo brano “72 Beats”, saremo partecipi di un pianoforte: equilibrato, piacevolissimo e soprattutto indimenticabile. Il compositore olandese Elfferich Jeroen e il suo scintillante “Hope”, sono promossi a pieni voti, con entrambi le emozioni che proverete non si sprecano mai e non saranno mai poche; introspezione e serenità sono servite in maniera eccelsa, non saremo accompagnati da nessun tipo di esagerazione o inganno. Concludiamo questa recensione, dicendovi che “Hope”, è un album impeccabile che sa ritemprare il nostro spirito a trecentosessanta gradi, pubblico e critica potranno esultare col brillante Elfferich, congratulazioni.