FLAMING FINGERS: “FLAMING FINGERS”, UN ALBUM IMPERDIBILE IN GRADO DI COLLIMARE UN’AUTENTICA COMPLICITÀ CON L’ASCOLTATORE

FLAMING FINGERS: “FLAMING FINGERS”, UN ALBUM IMPERDIBILE IN GRADO DI COLLIMARE UN’AUTENTICA COMPLICITÀ CON L’ASCOLTATORE

Un caloroso saluto a tutti i nostri lettori, oggi vi presentiamo “Flaming Fingers”, album omonimo e d’esordio della jazz band salentina Flaming Fingers. Il disco è di matrice strumentale, uscito il 5 ottobre del 2023 per l’etichetta Lobello Records. “Flaming Fingers”, intreccia con estrema sagacia e semplicità la propria musica con groove ipnotici, contrappunti spontanei e intese spirituali convogliando le energie in un suono che va dall’Hard Bop al Contemporary Jazz passando per i Caraibi. I Flaming Fingers riescono a connettere l’ascoltatore a otto brani: variopinti, suggestivi, idilliaci, originali e strabilianti. Il disco sfoggia quarantadue minuti di puro conforto sonoro, è senza dubbio un acquisto ponderato e qualitativamente elevato. I Flaming Fingers possiedono un arsenale strumentale eccellente: un sax tenore divino, una batteria celestiale, un basso elettrico formidabile, pianoforte e tastiere paradisiache, finendo con delle trombe gongolanti. Il disco risulta essere: inedito, multiforme, sferzante: temi armoniosi che, contaminati da incursioni frenetiche che lasciano spazio a sonorità aspre e dissonanti, insomma un perfetto mix sonoro, accompagnato da composizioni e ritmi illuminanti. Sin dal primo brano “Bello Bello”, possiamo notare già una vena piacevolmente: spumeggiante, leggiadra e sbalorditiva. Il secondo brano “Vv”, suona a tutti gli effetti: rilassante, eclettico e magnetico. Il terzo brano “Per Questo E Quest’altro”, riesce anche lui a prendere il sopravvento, portando l’ascoltatore in una dimensione: dolce, avvolgente spettacolare e completamente immersiva. Il quarto brano “Tela Viva”, da quel tocco magico di: eleganza, romanticismo e di irreprensibilità sonora. Il quinto brano “Mates” porta alla luce un ritmo e una sonorità: scintillante, soave ed effervescente. Il sesto brano “Focus”, è assolutamente: magistrale, dinamico e versatile. Il penultimo brano “Zazà”. è: inimitabile, accogliente e signorile. Per quanto riguarda l’ultimo brano “Est”, sa essere: esplosivo, brillantemente convulso e speciale. I Flaming Fingers e il loro prezioso album omonimo, sono promossi a pieni voti; la peculiarità della band e del disco sono certamente da ritrovare in primo luogo alla qualità sonora, ritmica e compositiva di prim’ordine, e in secondo luogo bisogna tener conto del fatto che questo è sicuramente un debut album imperdibile, in grado di collimare un’autentica complicità con l’ascoltatore e la critica. Siamo certi che album e band non hanno fianchi da mostrare, l’album si lascia ascoltare senza fatica o noia, portando senz’altro a casa un lavoro certosino e ben riuscito, congratulazioni ragazzi.